SVILUPPO

Come la comunicazione ed il clima, anche lo "sviluppo" è variabile che si innesta trasversalmente rispetto alle altre di ordine più strutturale (obiettivo, metodo, ruoli) ed identifica la costruzione del sistema di competenze del gruppo di lavoro e la parallela crescita del sistema di competenze individuali. Il processo di sviluppo del sistema di competenze del gruppo è autonomo e complementare; è la testimonianza della formazione e della trasformazione in qualcosa di diverso dalla semplice somma degli individui che vi fanno parte.

Qui, quando si parla di sistema di competenze individuali, non ci si riferisce alle competenze professionali ma a quel tipo di competenze che gli individui acquisiscono durante il percorso di formazione del gruppo di lavoro (per esempio, la conoscenza del metodo di lavoro, la conoscenza del modello organizzativo utilizzato e le dimensioni da quest'ultimo implicate, questo stesso prontuario breve, ecc. ecc.) o durante la sua vita (ad esempio, le dinamiche relazionali, i processi evolutivi del gruppo di lavoro, ecc. ecc.) che contribuiscono ad arricchire il sistema di competenze individuali, sia sul versante delle capacità relazionali, sia sul versante della capacità gestionali.

Le conoscenze di un gruppo di lavoro rappresentano il sapere che un gruppo possiede o che deve acquisire per poter lavorare in modo efficace. Si configura come aspetto proprio di quella che viene comunemente definita come cultura del gruppo. Questo ambito di sapere gruppale è tanto più potente ed efficace quanto più comprende, al di là degli ovvi ed inevitabili contenuti specialistici relativi alle questioni professionali trattate, elementi di lettura della dinamica dei processi evolutivi del gruppo, dell'intreccio tra dimensione reale, dimensione sociale, dimensione rappresentata e dimensione interna del gruppo e delle questioni che attengono alle variabili costitutive e strutturali del gruppo. Le capacità di un gruppo di lavoro fanno riferimento all'identificazione del gruppo come soggetto organizzativo ed organizzato, all'implementazione delle funzioni e delle caratteristiche indispensabili ad un sistema aperto, alle abilità connesse allo svolgimento di un compito assegnato ed al presidio dei processi relazionali e dinamici.

Accanto a conoscenze e capacità il gruppo ha necessità di riconoscere un ulteriore livello di competenze in cui esprimere appieno le sue potenzialità. A questo livello le qualità del gruppo identificano proprietà vitali del sistema gruppo e rappresentano un mondo sovraordinato di risorse e di sapere alle quali attingere. Queste dipendono, in larga misura, dalle qualità professionali, sociali e personali dei membri, dall'equilibrio, dalla sinergia e dalla complementarietà che si crea tra queste qualità, dalla rappresentazione che il gruppo ha di sé, da un mix di situazioni cioè che rende ciascun gruppo di lavoro diverso da un altro, unico, imprevedibile ed irripetibile.

Per garantire lo sviluppo di un gruppo in un gruppo di lavoro occorre dunque il costante e quotidiano impegno sinergico del leader e dei membri traguardato al riconoscimento di una sfida comune, sfida che, se vinta, porterà al bene comune. Un gruppo consapevole sarà così in grado di affrontare 2 problemi cruciali che lo metteranno alla prova:

  • ricerca di equilibrio tra uniformità e differenziazione
  • la tenuta nel tempo

Poiché il gruppo non è costituito una volta per tutte, è necessario che venga sottoposto a verifica, sia dal punto di vista del lavoro svolto, sia dal punto di vista delle relazioni tra i membri. Obiettivo, metodo, ruoli, leadership, comunicazione e clima debbono, in sostanza, essere progressivamente sottoposti alla chiarificazione, al confronto, alla negoziazione ed al monitoraggio periodico: in questo sta, praticamente, la funzione della variabile "sviluppo". La verifica non è una chiacchierata; la verifica è una attività e come tale impegna il leader ed i membri e gli strumenti ed i modi devono essere pensati con alti livelli di condivisione, in alcuni casi, come per l'obiettivo, per il metodo, per i ruoli, per la leadership, con l'adesione partecipata di tutti, con l'unanime consenso.

La verifica, la c.d. manutenzione, rappresenta il momento di vero sviluppo del sistema delle competenze, sia individuali che di gruppo, che determina la crescita del gruppo verso una unità sempre più consapevole e più integrata ed in questo senso, naturalmente, essa deve avere momenti e spazi dedicati.